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giovedì 20 marzo 2008

Motoclub Paddock Italia

Sono aperte le iscrizioni 2008 al motoclub Paddock Italia! Le iniziative di maggior interesse del Motoclub:
  • attività sportiva e noleggio piste per provare e imparare (lezioni valide e soprattutto gratuite del presidente Gianpaolo!)
  • mototurismo in luoghi incantevoli e originali con gioviali e succulenti pranzi (il mitico "motofrico" per esempio)
  • corsi di educazione stradale e partecipazione in associazione
Per informazioni mandate una mail direttamente al presidente oppure a me o lasciate un commento al blog!

giovedì 6 marzo 2008

Il Dinoccolato

Il dinoccolato è un personaggio dall'atteggiamento sciolto e ciondolante nei movimenti. E' un individuo sereno, rilassato, sicuro di possedere capacità superiori rispetto alla media. Si fa largo tra la folla con le sue movenze e si convince che la gente si ritragga per favorirgli il passaggio mentre in verità teme che abbia qualche malattia contagiosa. Di solito frequenta solo locali in voga, parla con i gestori e anima la serata lanciando proclami brillanti e inopportuni a conoscenti ed ignari estranei.
Alcune donne lo ammirano e lo vogliono, stordite dalla sua simpatia e stravaganza, ma anche dall’apparente “intelligenza” e ricchezza (e non mi riferisco alla ricchezza culturale). Altre donne, lo deridono, ma lui fraintende, ritenendo di essere simpatico e divertente.
Il dinoccolato maschera il suo aspetto poco interessante con un’andatura dinoccolata, quasi un marchio di fabbrica che lo distingue anche in lontananza. Da piccolo i suoi idoli erano Braccio di Ferro, Pippo, il tenente Starsky, George Jefferson, Adriano Celentano. Ora non segue più la televisione e lo spettacolo ma stima molto Luca Laurenti.



Il dinoccolato la prima volta incuriosisce, la seconda intenerisce, la terza infastidisce. Però esprime uno stile di vita, una reminiscenza del passato, degli anni 50, di una vita più semplice, quando per essere originali bastava un passo ciondolante. I dinoccolati al giorno d'oggi hanno vita dura, considerati quasi degli esseri anormali. Trovano lavoro con difficoltà e a volte ripiegano nell'attività di compravendita immobiliare. Difendiamo i diritti dei dinoccolati!
Se sostieni anche tu i dinoccolati scarica la loro suoneria mp3 per il tuo cellulare!

mercoledì 5 marzo 2008

Dimissioni!

Lavoratori! D'ora in poi se volete dimmettervi e salutare la vostra "amata" azienda, oltre alla lettera da presentare al datore di lavoro, dovete compilare un nuovo modulo da inviare al Ministero del Lavoro. Se non lo fate le dimissioni non sono valide!
Presso uno dei seguenti uffici sarà possibile inviare la comunicazione al ministero:
  • Direzioni Provinciali del Lavoro
  • Direzioni Regionali del Lavoro
  • Centri per l’Impiego
  • Comuni
  • Sindacati
  • Patronati

Una copia del modulo compilato dovrà essere consegnato al datore di lavoro. Potete scaricare il modulo dal sito lavoro.gov.it o da qui. Il modulo ha durata di 15 giorni.


Paradisi fiscali

E’ vero, il fisco ultimamente è particolarmente accorto nelle indagini contro gli evasori. Per contro le tasse aumentano insieme al costo della vita. Abbiamo gli stipendi in Lire ma paghiamo in Euro! Allora c’è chi riesce a difendersi nei paradisi fiscali. Vediamo come influiscono su noi cittadini mortali del cosiddetto ceto medio (quelli che pagano e risentono delle crisi economiche ma mai delle crescite). Ci sono 3 modi per sfruttare le opportunità riconducibili ai paradisi fiscali:

  1. trasferire la propria residenza fiscale
  2. costituire una società e denunciare redditi prodotti in Italia
  3. trasferire capitali non dichiarati in Italia

Il 1° punto è forse quello meno realizzabile. Il caso Valentino Rossi insegna. Il 2° potrebbe essere alla portata di qualcuno che voglia fare il “passo” e diventare imprenditore. Il 3° invece potrebbe riguardare qualcuno che guadagna il “nero”, il fuoribusta (anche se non sempre è una cifra che giustifica l’operazione).



mappa interattiva di sapere.it

Bisogna dire che lo stato italiano non fa molto per evitare il ricorso ai paradisi fiscali, nonostante qualche indagine su celebrità che sembrano azioni di propaganda politica più che strategie contro l’evasione. Nonostante alcuni paesi considerati paradisi fiscali siano disponibili alle verifiche fiscali, come richiesto dall'Ocse (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), il nostro paese non ha avanzato nessuna richiesta d'accordo per poter eseguire i controlli. Il fisco può agire solo in italia! E d'altra parte al boulevard Prince Henry di Lussembrugo, capitale dell’omonimo Granducato, al nr. 13, tutte nello stesso palazzo si possono trovare le sedi di Pirelli, Mondadori, Tosi, Merloni Ariston e, 50 metri più in là, Meccanica Finanziaria, Lucchini, Autogrill, Franzoni, Gazzoni Frascara e Valentino. Inoltre troviamo il gruppo Mediaset a Malta e l’Istituto Mobiliare Italiano a Madeira. E quasi il 50% delle società quotate in borsa ed il 25% dei gruppi bancari hanno partecipazioni, quasi sempre di controllo, in società residenti nei paradisi fiscali. Insomma, a me questa cosa non può interessare per mancanza di materia prima...